Renzi a ‘Quarta Repubblica’: “Non ho paura di andare in Parlamento. Bisogna dare una scossa e un salto di qualità”.
ROMA – La tregua armata nella maggioranza sembra essere finita. Ai microfoni di Quarta Repubblica Matteo Renzi è ritornato ad attaccare duramente il Governo sulla questione vaccini: “La situazione è un disastro. I patrioti adesso danno tutti una mano. Abbiamo bisogno di fare 200mila vaccini al giorno e la politica sta a discutere su dove fare i vaccini? Il tema è l’Italia“.
E non sono mancate le critiche al commissario Arcuri: “Perché deve gestire tutto lui. E’ superman?“.
Renzi sulla scuola: “E’ inaccettabile non sapere il 4 gennaio se si ritorna in classe”
Critiche da parte del leader di Italia Viva sulla gestione della scuola: “E’ inaccettabile non sapere il 4 gennaio se si rientra in classe. Noi abbiamo speso 461 milioni di euro per i banchi a rotelle, ma per mandare i ragazzi a scuola serve il tampone rapido. E’ una cosa semplice, ma perché non l’abbiamo fatto“.
Recovery Plan, Renzi: “Non ho avuto risposte da Conte”
Sul Recovery Plan nessuna risposta da parte di Palazzo Chigi: “A me Conte non ha risposto – ha detto Renzi – al Sud dobbiamo dare cantieri e infrastrutture, non navigator ed il reddito di cittadinanza. Loro il documento non l’avevano letto, noi abbiamo fatto 62 osservazioni e stiamo aspettando la risposta di Gualtieri […]. La politica è anche un compromesso, quindi i compromessi vanno fatti, il punto è quando quel compromesso non è più accettabile. Ora o mai più i 300 miliardi dell’Europa, ora o mai più i vaccini”.
Da parte del leader di Italia Viva critiche anche a Casalino: “Io non capisco perché è andato a Bengasi e per farlo splendido ha geolocalizzato il bunker dove si trovava il presidente del Consiglio. Non si gioca con le istituzioni, non siamo al Grande Fratello“.
Renzi: “Non ho paura di andare in Parlamento”
Renzi ha confermato di essere pronto alla sfida in Parlamento con il premier Conte: “Andare in Aula è democrazia. Conte non venga da me a dirlo pensando che ho paura. Se ha i numeri per governare, evviva. Io dico che c’è bisogno di dare una scossa e di fare un salto di qualità“.